Ha sentito bussare alla porta ed è andata a aprire. E di fronte si è trovata uno sconosciuto, con il volto coperto, che le ha sparato in faccia e che si è dileguato nella notte, lasciandola esanime sulla soglia.

E' successo intorno alla mezzanotte del 10 settembre a Bethlehem, nello Stato Usa della Pennsylvania. La vittima della misteriosa aggressione è una bambina di 11 anni, che ora è ricoverata con un grave ferita al volto in ospedale, ma che non sarebbe in pericolo di vita.

Sull'accaduto indaga la polizia, che ha anche diramato un comunicato su Facebook, invitando chiunque abbia informazioni utili per risalire al responsabile a farsi avanti.

Da quanto si apprende, la piccola era a casa dei nonni, quando all'improvviso è stata attirata all'entrata da alcuni colpi alla porta. Quindi, spalancato l'uscio, si è trovata di fronte l'aggressore - si pensa a un uomo, nonostante il volto nascosto - che non ha esitato a fare fuoco, dandosi poi alla fuga.

Il tutto è avvenuto nella zona di Fairland Avenue, in un quartiere residenziale giudicato tranquillo e abitato, riferiscono i residenti ai media Usa, "da persone amichevoli". Insomma, un vero e proprio mistero.

Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi: dall'atto premeditato, con la bambina che forse non era il vero bersaglio, al gesto casuale di un folle o di una persona socialmente pericolosa.

(Unioneonline/l.f.)
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