Emmanuel Macron che tocca il pancione della sua Brigitte incinta: "Farà dei miracoli".

Questa la vignetta sulla prima pagina del nuovo numero di "Charlie Hebdo", accompagnata da una presentazione in cui si legge: "Questa settimana Charlie ti predice che tutto è possibile per il quinquennio che si annuncia", giocando sul doppio senso tra i miracoli che il nuovo presidente francese dovrebbe fare nei prossimi cinque anni e il miracolo di una gravidanza della Prèmiere dame, con un chiaro riferimento alla sua veneranda età.

La vignetta, firmata da Riss, ha scatenato l'indignazione dei social, con molti utenti che l'hanno definita "sessista, misogina e patetica".

Lady Macron è molto amata e sostenuta dai francesi, che non hanno esitato a difenderla da chi faceva notare la differenza d'età con il nuovo inquilino dell'Eliseo.

"Siete scesi davvero in basso", scrive un utente sulla pagina Facebook del giornale satirico. "Si può andare avanti? Abbiamo capito che lei è più vecchia di lui". E ancora: "Questo disegno non sarà mai quello di una donna, solo un uomo può disegnare qualcosa di così cattivo gusto".

Anche alcuni media, soprattutto blog e siti Internet dedicati alle donne, hanno lanciato una campagna in difesa di Brigitte. "Basta misoginia". Oppure, "Non abbiamo votato per avere 5 anni di battute sessiste".

Non è la prima volta che la redazione di Charlie Hebdo finisce nella bufera.

Nel 2015 il blitz degli jihadisti che sono entrati nella redazione parigina e hanno ucciso 12 persone per reagire alle vignette dissacranti su Maometto.

Poi le furibonde polemiche italiane, dopo le vignette sui terremotati e quella sulla tragedia di Rigopiano.

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