La seconda scatola nera del Boeing 737-800 di China Estern precipitato in Cina lunedì scorso con a bordo 132 persone è stata recuperata oggi. Il primo registratore di volo era stato ritrovato quattro giorni fa ed è risultato molto danneggiato a causa dell’impatto.

Le indagini per chiarire cosa sia accaduto proseguono, e il sospetto sempre più forte è che si sia trattato di un incidente dovuto a un gesto autonomo del pilota.

L’aereo viaggiava a circa 9 chilometri di altezza poi improvvisamente la picchiata verticale, l’impatto al suolo in un’area montuosa della zona di Wenzhou e l’incendio. I flight recorder potrebbero ora aiutare a stabilire la dinamica e le cause.

(Unioneonline/s.s.)

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