Un’agghiacciante storia che arriva dagli Stati Uniti, dove una madre e il suo compagno sono finiti in manette per aver abusato del figlio di lei, torturandolo fino alla morte, nel giorno del primo compleanno del piccolo.

Sul corpo del bimbo, che viveva a Cullman, in Alabama, trovate 89 ferite di cui almeno 38 inflitte fra il corpo e la testa, e causate probabilmente da un corpo contundente.

La notizia, riportata da Metro, parla di percosse subite al limite della tortura, e di ripetuti abusi sessuali andati avanti per mesi.

I fatti risalgono a cinque anni fa, ma proprio in questi giorni è stato avviato il processo alla coppia, per cui all'epoca dei fatti erano state rilevate tracce di sostanze stupefacenti, fra cui MDMA e metanfetamine, nel sangue.

I due rischiano la pena di morte. Allora dichiararono che il bimbo era morto affogato nella vasca da bagno a causa di un incidente, ma l'autopsia sul corpicino straziato avrebbe rivelato ben altro.

(Unioneonline/v.l.)
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