Dieci attivisti di Greenpeace sono entrati in azione con una protesta pacifica nella giornata inaugurale del Salone automobilistico di Francoforte, il più grande al mondo, per denunciare l'impatto sul clima delle auto.

I manifestanti hanno "piantato" nel suolo e avvolto nel fumo una Volkswagen, circondandola con striscioni con le scritte "L'età del petrolio sta finendo".

Da sempre l'organizzazione internazionale chiede un sistema basato su mobilità sostenibile, incentrato su auto elettriche piccole, ecologiche e condivise. Al contrario, quest'anno, la maggiorparte delle case automobilistiche espone a Francoforte modelli di grandi dimensioni, alimentati a benzina o diesel: "La direzione sbagliata per il settore dell'automobile", dicono.

"L'industria dell'auto è in rotta di collisione con le politiche per la protezione del clima - dichiara Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace - Il settore trasporti dovrà presto fare a meno del petrolio. Solo le aziende che svilupperanno rapidamente alternative pulite ed efficienti sopravvivranno a questa transizione".

(Redazione Online/D)

LE IMMAGINI:

© Riproduzione riservata