Auto esplosa sul Rainbow Bridge, l’Fbi: «Non è terrorismo»
Accertamenti dopo l’episodio inizialmente identificato come attentatoIncidente stradale e non atto di terrorismo. Sono le conclusioni a cui è giunta l’Fbi in merito all’auto esplosa sul ponte che collega gli Stati Uniti e il Canada alle cascate del Niagara. Il caso passa quindi alla polizia locale.
«Una perquisizione della scena non ha rivelato materiali esplosivi e non è stato identificato alcun nesso con il terrorismo», si legge in una dichiarazione pubblicata sull'account X dell'agenzia americana.
Il veicolo, come spiegato da un portavoce dell’ufficio del sindaco, stava tentando di entrare negli Usa quando è esploso dopo aver accelerato durante il controllo al check point. Morte le due persone a bordo. Attraverso le verifiche, le forze dell’ordine hanno identificato il proprietario accertando che poco prima la macchina si trovasse parcheggiata nei dintorni di un casinò di New York.
(Unioneonline/s.s.)