Attentato di Strasburgo, tre persone incriminate per aver armato il killer VIDEO
Tra le vittime della strage, anche il 28enne italiano Antonio MegalizziTre delle cinque persone arrestate martedì nell'ambito dell'indagine sull'attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo dello scorso 11 dicembre - in cui furono uccise cinque persone, tra cui il giornalista 28enne italiano Antonio Megalizzi, morto dopo tre giorni di agonia - sono state formalmente incriminate per i reati di cospirazione criminale terroristica e detenzione di armi da fuoco.
Lo hanno reso noto fonti giudiziarie parigine.
La polizia ritiene che i tre sospetti, di 32, 34 e 78 anni, abbiano fornito all'attentatore Cherif Chekatt il revolver che ha utilizzato nell'attacco.
Il killer - 29enne francese di origini algerine con numerosi precedenti penali non legati al terrorismo - era stato individuato dalle forze dell'ordine dopo due giorni di ricerche e ucciso durante uno scontro a fuoco.
Le altre due persone arrestate martedì sono state rilasciate senza accuse contro di loro.
In seguito, gli investigatori hanno trovato un suo video in cui si impegnava a sostenere lo Stato islamico, che ha rivendicato la responsabilità dell'attacco, in cui sono state ferite 11 persone.
Megalizzi si trovava nella cittadina francese per seguire una seduta del Parlamento europeo per conto del network radiofonico Europhonica.
(Unioneonline/F)