AstroLuca lascia la stazione spaziale, dopo 201 giorni il rientro a casa VIDEO
Con Luca tornati sulla Terra anche l'astronauta della Nasa Christina Koch ed il cosmonauta russo Alexander SkvortsovRientro a casa per Luca Parmitano. L'astronauta italiano dell'Esa dopo 201 giorni trascorsi in orbita ha lasciato la Stazione Spaziale Internazionale e, dopo il viaggio a bordo della Soyuz-MS13, ha toccato finalmente terra.
Accanto a Luca rientrati anche l'astronauta della Nasa Christina Koch ed il cosmonauta russo Alexander Skvortsov.
Il primo passo che ha segnato l'addio alla missione Beyond, Luca l'ha compiuto nel pomeriggio di ieri, quando ha messo nelle mani del cosmonauta russo Oleg Skripochka il comando della Iss.
Nel corso della missione Parmitano è stato il primo italiano del corpo astronauti Esa a comandare il primo avamposto umano nello spazio.
Le manovre di distacco dalla Stazione sono iniziate alle tre del mattino ora italiana, quando si è proceduto alla chiusura del portellone. Il distacco della navetta Soyuz dalla Stazione Spaziale Internazionale è avvenuto alle 6.49 di questa mattina.
Poco dopo il distacco dalla Stazione, la navicella Soyuz si separa in tre parti, i moduli orbitale e di servizio bruciano durante il rientro negli strati più densi dell'atmosfera terrestre, mentre il modulo di discesa, spiega l'Agenzia Spaziale Europea, "ruota per posizionare il suo scudo termico verso la direzione di rientro, in modo tale da poter sopportare i 1.600 gradi C creati dall'attrito con la nostra atmosfera".
Il rientro è iniziato ad una altitudine di circa 120 chilometri, quando la velocità di crociera della Soyuz pari a 28.800 chilometri orari si riduce drasticamente e l'equipaggio viene spinto indietro sul sedile con forza 4-5g, "una misura che equivale a quattro o cinque volte il peso corporeo" degli astronauti, spiega l'Esa sul suo sito ufficiale.
(Unioneonline/v.l.)
LE FOTO