Jacob Chansley, lo “sciamano” salito alla ribalta per l'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021, ha depositato le carte per candidarsi al Congresso nel 2024.

Sostenitore della teoria del complotto di estrema destra QAnon, si presenta in Arizona come “libertario”.

In quel giorno buio che resterà nella storia della democrazia americana, era in prima fila tra i rivoltosi con corna da “vichingo” in testa e bandiera Usa disegnata sul viso. Condannato a 41 mesi di carcere, è uscito a marzo di quest’anno per essere trasferito in una casa di accoglienza a Phoenix.

Davanti al giudice aveva ammesso di aver partecipato alla rivolta con altri sostenitori di Donald Trump per impedire la certificazione della vittoria di Joe Biden e il suo successivo insediamento alla Casa Bianca. «Ho sbagliato ad entrare in Campidoglio – aveva anche detto nell’udienza in cui è stato condannato – Non ho scuse. Nessuna scusa».

Non è comunque l'unico dei rivoltosi del 6 gennaio ad aspirare al Congresso: Chuck Hand infatti ha annunciato di voler correre per la Camera in Georgia.

(Unioneonline/D)

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