Paura ad Amsterdam. Bar, e ristoranti continuano a essere chiusi la notte a causa del Covid. Ma questo non ha impedito che ben cinque persone, poco dopo le 23 di venerdì sera, venissero aggredite e accoltellate. Una è morta sul colpo, le altre sono state ricoverate in ospedale.

La polizia ha fermato un sospetto, un uomo di 29 anni di Amstelveen di cui però non sono state rese note le generalità. Secondo alcune testimonianze riprese dai media locali il presunto autore degli attacchi è una persona con disturbi comportamentali.

Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi ma non hanno raccolto elementi che possano indicare la pista di un attacco terroristico, ragion per cui non hanno alzato il livello di allerta anti terrorismo. Le aggressioni sono avvenute in punti diversi, ma tutte nel quartiere di De Pijp intorno a Ferdinand Bolstraat, una delle grandi arterie che attraversa la metropoli olandese e costeggia anche la zona dei grandi musei.

Le forze dell'ordine sono intervenute dopo essere state avvisate di un un'aggressione. Quando sono giunte sul posto hanno scoperto che altri quattro attacchi simili erano avvenuti nelle immediate vicinanze La zona è stata quindi chiusa al traffico anche per facilitare l'arrivo dei mezzi di soccorso, tra cui due eliambulanze atterrate nel parco limitrofo al museo di Van Gogh e al Rijksmuseum.

I quattro feriti sono tutti giovani tra i 21 e i 28 anni di Amsterdam e Haarlem. Uno di loro versa in condizioni critiche. 

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata