Lutto nel mondo del cinema.

All'età di 60 anni è morta l'attrice americana Carrie Fisher, nota in tutto il mondo per aver interpretato il ruolo della principessa Leila nei film della saga "Guerre Stellari".

Nei giorni scorsi l'attrice aveva avuto un malore durante un volo da Londra ed era stata ricoverata d'urgenza.

A dare l'annuncio è stata la figlia.

Nata in California nel 1956, figlia del cantante Eddie Fisher e dell'attrice Debbie Reynolds, Carrie aveva da subito legato la sua carriera alla protagonista femminile dell'epopea "Star Wars", con la trilogia apparsa negli anni Settanta e con il penultimo capitolo, "Il risveglio della forza", uscito nel 2015.

Dopo aver lottato contro la dipendenza dalla droga, nei primi Ottanta sposò il cantante Paul Simon: matrimonio naufragato dopo appena 12 mesi.

Quindi si legò sentimentalmente a Bryan Lourd, agente cinematografico.

Ha recitato anche in altri film di successo, come "The Blues brothers", "Harry ti presento Sally" e "Austin Power", e si è fatta notare anche come autrice di sceneggiature (in particolare per il film "Cartoline dall'inferno" e "Hook").

Il 23 dicembre scorso era trapelata la notizia di un improvviso attacco cardiaco in aereo.

Ricoverata a Los Angeles, le sue condizioni era tornate stabili.

Poi un nuovo peggiormento e il decesso, avvenuto nella città californiana.

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