Ad Asuncion il "container dell'orrore" con i resti di sette persone
Sono probabilmente clandestini che si erano nascosti nella spedizione partita dalla SerbiaLa stampa locale lo ha definito "il container dell'orrore". È quello ritrovato in un porto di Asuncion, capitale del Paraguay, con all'interno i cadaveri di sette clandestini morti probabilmente di stenti.
Il container faceva parte di una spedizione di fertilizzanti inviati dalla Serbia al Paraguay e partiti tre mesi fa.
I corpi, ormai in stato di avanzata decomposizione, sono stati scoperti quando i dipendenti dell'azienda che aveva effettuato l'ordine hanno aperto il container.
Le vittime sono sette adulti: due avevano dei documenti marocchini.
"Le provviste che avevano - biscotti, acqua in bottiglia e cibo in lattina - erano sufficienti per 72 ore", ha spiegato il procuratore Marcelo Saldivar.
(Unioneonline/s.s.)