Ancora allarme Covid in Cina, dove un centro commerciale, con tanto di personale e clienti ancora all’interno della struttura, è stato “sigillato” per il timore di una nuova diffusione dei contagi.

Sei nuovi casi di positività sono stati accertati a Chaoyang e Haidian, hanno riferito i media locali, tutti contatti stretti di persone contagiate di recente nella provincia nordorientale di Jilin. E il centro commerciale Raffles City a Dongcheng, area centrale della capitale con uffici e abitazioni, è stato chiuso dopo la scoperta che uno stretto contatto di persona contagiata lo aveva visitato.

Le uscite sono state chiuse e tutto il personale e i clienti all'interno della struttura sono stati sottoposti ai test all'acido nucleico, con lunghe file in piena notte e centinaia di persone con mascherine in attesa dei test.

I funzionari sanitari di Pechino hanno dichiarato in un briefing che sono già stati identificati più di 280 contatti stretti dei contagiati, con quasi 12.000 persone sottoposte a screening per il virus nei distretti di Chaoyang e Haidian.

"Questo focolaio è stato improvviso con molti luoghi che coprono una vasta area, coinvolgendo molte persone, mettendo gli sforzi di prevenzione e controllo in condizioni molto difficili", ha affermato il portavoce dell'amministrazione cittadina, Xu Hejian. "Oggi è un giorno cruciale ed è necessario risalire al più presto alla fonte dell'epidemia", ha aggiunto. Cinque comunità residenziali, una scuola elementare e due complessi di uffici sono stati posti in lockdown, con decine di migliaia di residenti costretti a test di massa.

Quattro dei casi diagnosticati sono componenti di una stessa famiglia, mentre gli altri due sono residenti a Jilin e sono arrivati a Pechino per un viaggio d'affari, hanno spiegato le autorità sanitarie locali.

Mentre sempre più Paesi stanno allentando le misure anti-pandemia, la Cina continua, dunque, a perseguire la politica della “tolleranza zero”, con una stretta ai confini in gran parte chiusi dall'inizio della pandemia.

(Unioneonline/v.l.)

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