Macomer, rapina alla tabaccheria: arresti domiciliari per i tre giovani
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Arresti domiciliari per i tre giovani accusati della rapina alla tabaccheria di Macomer.
Oggi nel carcere di Massama si è l'udienza di convalida per Michael Putzu e i fratelli Alessio e Giovanni Murinu.
Il giudice Annie Cecile Pinello ha convalidato gli arresti per tutti e tre, poi ha concesso i domiciliari; pubblico ministero è Marco Ulzega. Michael Putzu (difeso dall'avvocato Antonello Spada) e Giovanni Murinu (assistito da Antonella Pireda) devono rispondere di rapina aggravata e porto d'arma, mentre Alessio Murinu (difeso sempre da Piredda) di porto e fabbricazione d'armi clandestina.
I tre sono stati incastrati dai carabinieri di Macomer a nemmeno ventiquattro ore dalla rapina messa a segno lunedì sera nella tabaccheria di via Mazzini, bottino di trecento euro.
Subito dopo i rapinatori hanno fatto perdere le proprie tracce, ma i militari grazie ad alcune immagini registrate dalle telecamere della zona e da altre indicazioni ben presto sono riusciti a individuarli.
Durante le perquisizioni i carabinieri hanno trovato due pistole, una carabina modificata e la matricola abrasa, un fucile calibro 20 artigianale.