Vaccini anti-Covid: ecco l’elenco dei “fragili” che riceveranno la terza dose
Il ministero ha fissato i criteri per la somministrazione “addizionale” di Pfizer e Moderna
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Il ministero della Salute ha diffuso una circolare per segnalare le 10 categorie di pazienti “fragili” che potranno ricevere una terza dose “addizionale” di vaccino anti-Covid.
Ecco l’elenco:
- trapiantati di organo solido in terapia immunosoppressiva
- pazienti che hanno effettuato trapianto di cellule staminali ematopoietiche
- pazienti in attesa di trapianto d'organo
- pazienti sotto terapia a base di cellule T
- pazienti oncologici
- pazienti affetti da immunodeficienze primitive;
- pazienti affetti da immunodeficienze secondarie
- pazienti in dialisi e con insufficienza renale cronica grave
- pazienti con pregressa splenectomia
- pazienti con Aids
Sempre secondo la circolare del ministero della Salute, si potrà utilizzare come dose addizionale uno qualsiasi dei due vaccini mRNA autorizzati, ovvero Pfizer (nei soggetti con più di 12 anni) e Moderna (a partire dai 18 anni d’età).
La dose addizionale di vaccino anti-Covid – spiega il ministero - va somministrata dopo almeno 28 giorni dall'ultima
dose. Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva a completamento del ciclo vaccinale primario, per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria.
(Unioneonline/l.f.)