Da domani niente più proroghe.

I genitori che non hanno presentato a scuola la certificazione originale sulle vaccinazioni dei figli andranno incontro alle sanzioni previste dalla legge Lorenzin, che arrivano fino all'esclusione da scuola per i nidi e quelle dell'infanzia.

Nelle altre scuole, invece, è prevista una sanzione pecuniaria, e gli alunni potranno entrare lo stesso.

L'Associazione Nazionale Presidi (Anp) è molto chiara in proposito: "Lunedì prossimo, per chi non si presenterà a scuola con il certificato richiesto, applicheremo semplicemente la legge". Questo significa che "negli asili, i bambini sprovvisti di certificato non potranno entrare. Nelle altre scuole, invece, è prevista solo una sanzione pecuniaria, e gli alunni potranno entrare lo stesso".

Secondo l'associazione dei presidi il problema "è soprattutto nella scuola primaria, dove i non vaccinati potrebbero restare a contatto con gli immunodepressi, i quali non sono tutelati da questo tipo di previsione normativa".

La legge, varata nel 2017, prevede che negli asili nido e nelle scuole materne i bambini non in regola con i 10 vaccini obbligatori indicati dal provvedimento non possano entrare in classe, mentre per le elementari e le medie si va incontro a una sanzione fino a 500 euro.

Una proroga come quella richiesta dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sarebbe la seconda, dopo quella di un anno accordata dalla maggioranza nel 2018.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata