Ancora un atto intimidatorio nei confronti di Paolo Borrometi, giornalista siciliano che si è occupato, in passato, di racket e malaffare: ignoti sono entrati nella sua abitazione di Roma e hanno portato via l'hard disk di un computer e vari documenti relativi a inchieste sulla mafia.

Borrometi, che vive sotto scorta, aveva lasciato la Sicilia dopo una serie di minacce e anche un pestaggio, e ora, ha detto il governatore Rosario Crocetta, "si ritrova a vivere gli stessi problemi".

Parole di solidarietà sono arrivate al giornalista anche dal presidente del senato, Pietro Grasso, dal presidente della Fnsi Beppe Giulietti e dal segretario Raffaele Lorusso.

(Redazione Online/s.s.)
© Riproduzione riservata