Sente dei lamenti e apre il cassonetto dei rifiuti: in un sacchetto di plastica c’era un neonato
Il maschietto, con la placenta e cordone ombelicale ancora attaccati, è stato salvato. Indagano i carabinieriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha sentito dei lamenti provenire dal cassonetto. È così che un operaio di 49 anni si è accorto che, tra la spazzatura, c’era un neonato.
Il piccolo, un maschietto, era in mezzo ai rifiuti a Villanova Canavese, in provincia di Torino, in un vicolo poco distante dal centro. Il passante lo ha trovato in un sacchetto di plastica, con la placenta e cordone ombelicale ancora attaccati.
Sul posto
sono interventi immediatamente i sanitari del 118 e i carabinieri che hanno assistito il neonato e lo hanno trasportato all'ospedale di Ciriè. A quanto si apprende da fonti investigative il bambino sta bene.Sulla vicenda indagano i militari dell'Arma: per il momento non sono stati individuati evidenti sistemi di sorveglianza in zona.
(Unioneonline/D)