È stato condannato a 18 anni il baby sitter 27enne di origini moldave Eughenii Tripadus, accusato di avere "scosso" mortalmente, nel settembre del 2016, la figlia di 9 mesi di una cugina che gli era stata affidata mentre i genitori erano al lavoro.

Secondo le ricostruzioni, il giovane avrebbe preso in braccio la piccola iniziando ad agitarla con forza, e provocando così quella che è comunemente conosciuta come "shaken baby syndrome", sindrome del bimbo scosso, che nella neonata ha avuto conseguenze fatali.

Come spiega il Gazzettino, stando a quanto ricostruito davanti alla Corte d'Assise di Padova, il ragazzo si sarebbe comportato in questo modo perché innervosito a causa del pianto della neonata.

Il pm aveva chiesto 25 anni per omicidio volontario, ma la Corte ha rideterminato il fatto in omicidio preterintenzionale. Il giovane dovrà anche risarcire la famiglia della piccola con un milione e seicentomila euro.

(Unioneonline/v.l.)
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