Ancora un assalto al cantiere di San Didero, in Val di Susa, dove si sta costruendo il nuovo autoporto, da parte dei No Tav.

I manifestanti, un centinaio, ieri hanno lanciato razzi e sassi contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con i lacrimogeni.

Ma le proteste si sono svolte altrove anche in modo pacifico con un corteo, per le strade della valle, a cui hanno preso parte circa 3mila persone.

A Bruzolo, invece, un gruppo di individui incappucciati ha issato un cavo d’acciaio ad altezza uomo sull’A32, l’autostrada Torino-Bardonecchia. L’importante arteria è stata sgomberata dalla polizia e il traffico è stato bloccato fino a quando gli ostacoli non sono stati rimossi dalla Sitaf.

E in serata, quando è sceso il buio, sono ricominciati gli attacchi al cantiere con petardi, bombe carta, pietre e fuochi d’artificio contro gli agenti che proteggono l’area recintata.

(Unioneonline/s.s.)
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