Silvio Berlusconi, tramite la sua difesa, ha depositato una richiesta di rinvio per motivi di salute dell'udienza in calendario per domani del processo Ruby ter.

L'istanza di legittimo impedimento, depositata stamattina dall'avvocato Federico Ceccon,  sarà valutata dai giudici della settima sezione penale, presieduti da Marco Tremolada. 

In allegato alla richiesta la certificazione medica, dopo che il leader di Forza Italia nelle ultime due settimane per tre volte si è recato al San Raffaele: ieri per una visita durata circa 15 minuti con il suo medico personale, il dottor Alberto Zangrillo, il 26 agosto è rimasto ricoverato per una notte, mentre mercoledì scorso è rimasto solo poche ore.

Lo scorso 26 maggio, sempre a causa delle condizioni fisiche dell’ex Cavaliere (è un paziente anziano long Covid), il Tribunale aveva concesso un lungo rinvio di tre mesi e mezzo del dibattimento per tutti gli imputati, lui compreso, dato che erano saltate ben quattro udienze di seguito.

Il collegio, inoltre, aveva rigettato la proposta della Procura di stralciare la posizione dell'ex premier per andare avanti con il dibattimento per le altre 28 persone, tra cui le molte Olgettine accusate di falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari perché sarebbero state stipendiate per mantenere la versione delle "cene eleganti" sulle serate del bunga-bunga.

Si saprà domani se i giudici decideranno o meno di accogliere l'istanza di legittimo impedimento e di rinviare il processo per tutti e pure quale sarà la posizione della Procura.

L'udienza dovrebbe tenersi in mattinata nell'aula bunker davanti al carcere di San Vittore, ma il collegio sta valutando anche se potrà tenersi, invece, al Palazzo di Giustizia e ciò dipenderà dalle attività di udienza che saranno necessarie.

(Unioneonline/F)

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