Un caso di tentato furto si è trasformato in tragedia a Casaletto Lodigiano (Lodi).

Secondo la prima ricostruzione della polizia, Mario Cattaneo, proprietario del bar-trattoria "Osteria dei amis", dopo aver scoperto nel suo locale tre ladri, ha preso il suo fucile e ha sparato a uno di loro, uccidendolo.

La vittima è un uomo romeno di 28 anni, identificato questa mattina dal fratello.

Il ristoratore è ora indagato per omicidio volontario dalla Procura di Lodi. È disperato, sostiene il suo legale, Vincenzo Stochino: "Solo oggi ha acquisito consapevolezza di quanto è successo, ha compreso la tragedia e ha cominciato a provare dolore per sé e per una vita spezzata".

L'iscrizione nel registro degli indagati è "a sua garanzia", ha spiegato il Procuratore Domenico Chiaro. "Abbiamo ritenuto di sentirlo con le più ampie garanzie - ha aggiunto - e quindi alla presenza del suo difensore".

L'autopsia sul corpo del ladro verrà eseguita lunedì, in modo da dare il tempo alla difesa di Cattaneo di partecipare insieme ai propri consulenti.

Il fatto è avvenuto nella notte tra giovedì e ieri: il ristoratore di 67 anni - che vive nell'appartamento al piano superiore del bar - avrebbe sentito dei rumori sospetti e sarebbe sceso a controllare la situazione.

Si sarebbe così trovato faccia a faccia con i malviventi, che stavano per entrare nel locale. Da lì sarebbe nata una colluttazione, culminata nella sparatoria.

Mario Cattaneo è rimasto ferito ed è stato soccorso dagli operatori del 118.

Secondo i primi accertamenti, il ladro è stato raggiunto mortalmente alla schiena ed è stato trascinato per alcuni metri dai suoi complici, che poi lo hanno abbandonato privandolo di abiti e documenti.

Il sindaco di Lodi Giorgio Marazzina si è schierato col suo concittadino: "Diamo a lui e alla sua famiglia la nostra piena solidarietà e la vicinanza di tutta la nostra gente".

Un avvenimento, questo, che riapre l'annoso dibattito sulla legittima difesa. Dite la vostra.

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