Erano residenti all'estero ma ricevevano, dall'Italia, l'assegno sociale destinato ai cittadini in difficoltà pari a circa 450 euro al mese per 13 mensilità): quasi 500 casi di irregolarità sono stati scoperti dalla Guardia di finanza.

L'operazione "People Out" ha consentito di denunciare 370 persone accusate di aver percepito indebitamente somme superiori, in totale, a 10 milioni di euro.

I titolari degli assegni sociali continuavano a riscuotere la prestazione assistenziale dall'Inps attraverso accredito sul loro conto, ma non vivevano in Italia, bensì all'estero, soprattutto in Sudamerica e nell'Europa dell'Est, e nel nostro Paese tornavano saltuariamente, giusto per ritirare le somme allo sportello.

(Redazione Oline/s.s.)
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