Sono accusati di reati contro la pubblica amministrazione i due sindaci arrestati insieme ad altre dieci persone nell'ambito di un'indagine legata ai rifiuti.

In manette sono finiti i primi cittadini di Torchiarolo e di Villa Castelli (rispettivamente Nicola Serinelli e Vitantonio Caliandro), in provincia di Brindisi, e i due vicesindaci di Poggiorsini (Bari) e Torchiarolo.

Le ordinanze di custodia cautelare, eseguite dai carabinieri, sono in parte in carcere e in parte ai domiciliari.

Le indagini, iniziate tre anni fa, hanno consentito di scoprire un'associazione per delinquere diretta a compiere più delitti contro la pubblica amministrazione, la fede pubblica e l'amministrazione della giustizia.

(Redazione Online/s.s.)
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