Tre ragazzi sono stati arrestati a Milano e Sondrio dai carabinieri e dalla polizia in quanto ritenuti gli autori di quattro rapine ai danni di giovani avvenute nel capoluogo lombardo e in provincia, a Vignate.

La custodia cautelare in carcere è stata disposta nei confronti di Zaccaria Mouhib, rapper conosciuto col nome di Baby Gang; ai domiciliari invece il rapper marocchino Amine Ez Zaaraoui, nome d’arte Neima Ezza, 20 anni, e per il 18enne S.D.

Il trio, nella ricostruzione degli inquirenti, avvicinava le vittime selezionate e si faceva consegnare denaro, gioielli e altri effetti personali. Registrati inoltre episodi di violenza con i rapinati che venivano colpiti con pugni e schiaffi.

Sono in corso ulteriori accertamenti per l'individuazione di eventuali complici.

Baby Gang e Neima Ezza sono molto conosciuti tra i giovani. Il primo, in particolare, ha “utilizzato la sua influenza per promuovere in zone aperte al pubblico delle riunioni non autorizzate che sono sfociate in scontri con le forze dell'ordine, creando in tal modo situazioni di serio pericolo per la sicurezza”, si legge negli atti. Il 10 aprile del 2021 a Milano, per registrare un videoclip musicale con Neima Ezza, aveva radunato “circa 300 giovani” nella zona di San Siro. E il tutto, poi, si era concluso con un lancio di oggetti contro le forze dell'ordine. Tra il 2020 e il 2021, Baby Gang è stato denunciato per i reati di diffamazione e violazione della proprietà intellettuale, istigazione a delinquere, porto abusivo di armi, vilipendio della Repubblica, delle istituzioni e delle forze armate, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. E ha ricevuto fogli di via da Lecco, Milano, Cattolica, Misano Adriatico, Riccione, Rimini e Bellaria Igea Marina.

(Unioneonline/s.s.)

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