Paziente Covid si strappa il tubo dell'ossigeno, cade dal letto e muore: medici indagati
La donna si era improvvisamente svegliata dall'anestesiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La procura di Vercelli ha iscritto nel registro degli indagati alcuni addetti del reparto di terapia intensiva dell'ospedale Sant'Andrea, in cui il 10 marzo scorso si è verificata la morte di un'anziana ricoverata per covid.
I magistrati hanno aperto un'inchiesta per omicidio colposo per risalire ai motivi del decesso, l'iscrizione di alcuni addetti al registro degli indagati è un "atto dovuto", precisano dalla Procura.
Secondo alcune ricostruzioni la paziente, dopo essersi risvegliata all'improvviso dall'anestesia, si è strappata il tubo dell'ossigeno a cui era collegata ed è morta poco dopo.
La Procura si è affidata ad alcuni consulenti per analizzare le riprese del sistema di monitoraggio da remoto puntato sui letti; lo scopo delle perizie è di ricostruire la dinamica dell'incidente, verificare il funzionamento di tutti i macchinari, e capire se ci sono eventuali responsabilità da parte del personale.
I consulenti dovranno inoltre chiarire se l'intervento dei medici dopo la caduta della donna è stato tempestivo, oppure si è trattato di una fatalità che neanche un rapido soccorso avrebbe evitato.
(Unioneonline/L)