Alberto Giovanni Gerli, uno dei 12 membri nel nuovo Comitato tecnico scientifico nominato dal governo Draghi, ha rinunciato all'incarico dopo che la sua nomina era stata criticata da più parti.

"A seguito delle inattese e sorprendenti polemiche esplose all'indomani della mia nomina a componente del Comitato Tecnico Scientifico - spiega Gerli in una nota - ho ritenuto opportuno rinunciare al mio incarico così da evitare al Cts e alle istituzioni in generale ulteriori, inutili ostacoli e distrazioni rispetto alle importanti e difficili decisioni che sono chiamati a prendere in un momento tanto delicato per il Paese".

Ingegnere padovano nato nel 1980, Gerli era finito in particolare nel mirino del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e di Angelo Bonelli dei Verdi.

Fratoianni in un post sui social aveva elencato le sue numerose previsioni sbagliati sulla pandemia, Bonelli aveva chiesto a Draghi di revocarne l'incarico.

"Il 2 Aprile 2020 - ha scritto su Facebook Fratoianni - scrive un tweet indirizzato a Giuseppe Conte e Luca Zaia dicendo di aver trovato un modello matematico in grado di predire l'andamento dei contagi. Non ricevendo risposta chiede a Chiara Ferragni e Fedez di aiutarlo a far conoscere la sua scoperta. Ancora niente.Il 4 Aprile scrive al Governatore dello Stato di New York, prevedendo 130mila contagi al 30 giugno. Saranno 420mila".

Ancora: "Il 19 aprile il Corriere della Sera pubblica un articolo sul suo modello previsionale, qualsiasi misura restrittiva applicata dopo i primi 17 giorni non incide sull'andamento dei contagi e sul numero finale delle vittime. Ovviamente non è così, e purtroppo oggi è ancora più evidente".

Non finisce qui: "Il 28 gennaio afferma che a marzo in Lombardia ci saranno un quarto dei contagi, siamo passati da circa 1.200 a 5.800 al giorno. Due giorni dopo prevede Veneto in zona bianca da fine febbraio, ora è in zona rossa. Perché questo ingegnere fa parte del Cts?".

Poi Bonelli ha rincarato la dose: "La nomina di Alberto Gerli, in quota Lega, pone un interrogativo su cui il presidente del consiglio Mario Draghi dovrebbe dare una risposta: può un organismo scientifico che ha il compito di contrastare la diffusione dell'epidemia da Covid-19 e quindi di tutelare la salute dei cittadini essere lottizzato politicamente e sulla base di quale meriti scientifici Gerli è stato nominato nel Cts?".

"Gerli non è in quota Lega, non l'ho mai visto né conosciuto in vita mia", ha affermato Matteo Salvini ieri sera a Porta a Porta.

(Unioneonline/L)
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