Nuova fiammata africana sull'Europa centro-occidentale, con il picco del caldo sull'Italia tra giovedì e venerdì: nei prossimi giorni l'alta pressione nordafricana, come ha già accaduto almeno 5 volte da maggio, si spingerà verso Nord attraversando idealmente lo Stretto di Gibilterra.

In Italia a essere colpite saranno soprattutto le regioni settentrionali ed il versante tirrenico, con temperature che segneranno fino a 39-40°C all'ombra, e in particolare nelle zone interne della Sardegna.

Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, i 40 gradi sono “un valore che ormai non crea più sorpresa: vale però la pena ricordare che i valori medi climatologici di inizio agosto sono molto più bassi. Stando alla climatologia del trentennio 1971-2000, a Torino e Genova normalmente si registrano 28°C di massima, a Milano 29°C, a Bologna 31°C, a Firenze 33°C, a Roma 32°C; al Sud valori 'normali' di 31°C a Napoli, 30°C a Bari, 32°C a Cagliari. Tra le più calde 'climatologicamente' - aggiunge il meteorologo - troviamo la stazione di Catania Sigonella, con il dato della prima decade di agosto che riporta 34°C: si tratta di un sito meteo nelle zone interne roventi della Sicilia orientale non troppo distante da Floridia in provincia di Siracusa, dove un anno fa, l'11 agosto, furono registrati 48,8°C nuovo record assoluto europeo".

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata