Il professor Giorgio Galanti è stato condannato a un anno di reclusione, pena sospesa, nel processo con rito abbreviato per la morte del calciatore della Fiorentina Davide Astori, trovato senza vita la mattina del 4 marzo 2018 nella sua camera di albergo a Udine mentre era con la squadra.

Galanti, unico imputato, era accusato di omicidio colposo per due certificati di idoneità rilasciati al giocatore quando era direttore sanitario di Medicina dello sport dell'Azienda ospedaliero universitaria di Careggi (Firenze). 

Italian defender Davide Astori during a press conference, Coverciano, Florence, 7 September 2014. ANSA/ MAURIZIO DEGL'INNOCENTI
Italian defender Davide Astori during a press conference, Coverciano, Florence, 7 September 2014. ANSA/ MAURIZIO DEGL'INNOCENTI
Italian defender Davide Astori during a press conference, Coverciano, Florence, 7 September 2014. ANSA/ MAURIZIO DEGL'INNOCENTI

Giorgio Galanti è stato anche condannato al pagamento di una provvisionale per il risarcimento danni per un ammontare complessivo di un milione e novantamila euro di cui 250mila a favore della compagna del calciatore Francesca Fioretti, 240mila per la figlia Vittoria, i restanti 600mila per i genitori del capitano viola, Renato e Giovanna, e per i fratelli Marco e Bruno.

La motivazione della sentenza è attesa entro 90 giorni. 

LA DIFESA – "Sono stupito, aspettiamo le motivazioni e poi impugneremo la sentenza". Così il difensore del professor Giorgio Galanti, avvocato Sigfrido Fenyes, commentando la sentenza di condanna a un anno di reclusione inflitta al medico sportivo per la morte del calciatore Davide Astori. "Dalle carte processuali - ha proseguito Fenyes - secondo me la responsabilità di Galanti non emergeva, e neppure dagli esiti della perizia".

(Unioneonline/v.l.)

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