Annamaria Franzoni prova a tornare a una vita normale, dopo gli anni trascorsi in carcere.

La madre del piccolo Samuele Lorenzi, ucciso il 30 gennaio 2002 a Cogne, è stata immortalata dagli obiettivi del magazine "Diva e Donna", mentre da donna libera (dopo aver scontato 5 anni in carcere e 6 ai domiciliari perché giudicata colpevole dell'omicidio del figlioletto) si dedica alle faccende quotidiane, come fare la spesa, provando a lasciarsi alle spalle il passato.

La Franzoni e il marito, dopo il delitto e la vicenda giudiziaria, si sono trasferiti in provincia di Bologna, dove vivono tuttora.

Diva riporta anche una confessione di Annamaria, relativa alla nuova vita, riportata da persone a lei vicine: "Da un lato sono contenta, dall'altro vorrei trovare la maniera di far capire alla gente che non sono stata io".

La "mamma di Cogne" ha finito di espiare la pena lo scorso febbraio, quando il Tribunale di sorveglianza di Bologna ha deciso di farla tornare in libertà con tre mesi di anticipo rispetto alle previsioni per buona condotta.

(Unioneonline/l.f.)
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