È l'amica ideale dei millennial e la sua pasta al sugo batte di gran lunga le patatine fritte e il sushi.

Parliamo della nonna, che per il 55% dei giovani è la figura più importante della loro vita.

"Un posto sicuro dove trovare riparo", "l'amica ideale", "la persona a cui penso quando voglio mangiare qualcosa di buono".

Sono solo alcune delle frasi che i giovani pronunciano quando pensano alla loro nonna, secondo quanto emerge dallo studio dello Story Cooking di Casa Coricelli, osservatorio sulle tendenze nel mondo della cucina dell'omonima azienda umbra, condotto su circa 1500 ragazzi tra i 16 e i 25 anni.

È la confidente adatta per parlare dei primi amori (per il 34% degli intervistati), dei problemi a scuola (26%), dei litigi con i genitori (22%).

La nonna del terzo millennio è dinamica e giovanile, usa Facebook e Whatsapp, ed è, come la nonna del '900, un'ottima cuoca, che vince a mani basse il confronto con i fast food.

Ed è proprio il cibo a cementare il legame affettivo tra nonna e nipote. Il piatto preferito? Le lasagne alla bolognese. Seguono gli spaghetti al sugo, le trofie al pesto e i panzerotti.

La nonna ideale è Sophia Loren, quella a cui i ragazzi sono più affezionati è quella materna. A differenza di quella paterna la si conosce di più, è più comprensiva, e spesso e volentieri abita vicino.

(Redazione Online/L)
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