L'hotel Michelangelo di Milano che il Comune ha deciso di requisire, in accordo con la proprietà, per metterlo a disposizione delle persone che devono stare in isolamento per il Coronavirus "è al centro di un sistema di decine di hotel che potrebbero essere altresì requisiti per ampliare i servizi nel caso, come pensiamo, la capienza sia purtroppo insufficiente".

Lo ha spiegato l'assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, in un post su Facebook.

Il progetto potrà partire già nella prossima settimana. "La struttura garantisce condizioni di isolamento per persone in quarantena con sintomi lievi e deve avere un programma medico evidentemente da approvare da parte delle autorità sanitarie. - ha aggiunto -. Non bastano gli ospedali per il coronavirus, in Lombardia serve una rete di territorio per i positivi con sintomi lievi, per le persone in quarantena che possono contagiare i familiari, per i tanti lavoratori esposti a rischi".

Intanto Guido Bertolaso, consulente del governatore lombardo Attilio Fontana, lancia una "chiamata generale" a tutti i medici e agli infermieri necessari per far partire il grande hub rianimazione dedicato ai pazienti Covid in via di allestimento all'interno della Fiera di Milano.

"Non ci sono alibi: vi stiamo dando tutte le garanzie, anche di sicurezza e tranquillità per le vostre famiglie, per dare veramente il massimo di voi stessi".

"Il dipartimento della Protezione Civile - ha spiegato Bertolaso in un video su Facebook - ha emesso un bando molto importante che prevede l'assunzione immediata di 300 medici con le specializzazioni più importanti, che servono anche a noi: anestesisti, rianimatori, esperti in medicina d'urgenza, capi sala di rianimazione, terapia intensiva e sub intensiva. Ma non solo: anche chi non sa intubare un paziente può essere utile e dare una mano, quindi può fare domanda e chiedere di essere coinvolto in questa iniziativa".

(Unioneonline/F)
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