Genitori rifiutano la chemio, la figlia muore. La Procura apre un fascicolo
È morta di leucemia, a 18 anni, dopo che i genitori avevano rifiutato di sottoporla a chemioterapia.
Ora la Procura di Padova vuole vederci chiaro su quanto accaduto a Eleonora Bottaro - di cui ieri si è svolto il funerale - e ha aperto un fascicolo.
Il suo caso ha suscitato ampie polemiche nei confronti dei genitori, che però rispondono e difendono la loro teoria insieme al loro avvocato, Gian Mario Balduin che dice: "Hanno cercato di aiutare e sostenere la volontà della figlia e si sono sempre attenuti alle decisioni del Tribunale dei minorenni di Venezia e del tutore, il professor Benciolini, un medico legale che l'ha seguita amorevolmente. Per cui non capisco quale reato possano aver commesso".
La figlia aveva chiesto di essere portata in Svizzera e in una lettera aveva scritto: "Chiedo ai miei genitori di proteggermi. Non me la sento di restare nell’ospedale dove tre anni fa è morta una mia cara amica, non me la sento di restare qui. Sulla base delle mie conoscenze sono più i morti dopo la chemioterapia rispetto a quanti al giorno d’oggi sono ancora in vita. La serie di rischi ed effetti collaterali mi hanno fatto riflettere sulle conseguenze di queste cure", e quindi era arrivata a Bellinzona.
Qualche giorno fa, suo padre Lino ha detto al Corriere del Veneto: "La chemioterapia nelle persone dell’età di Eleonora ha un altissimo tasso di insuccesso. Eleonora è andata in Svizzera per sfuggire alla minaccia del tribunale dei minori. È stata assillata, tediata, è stata violentata da quegli esperti che non le davano tregua".
Entrambi i genitori sono seguaci delle teorie del dottor Ryke Hamer, ex medico tedesco - radiato dall'albo - già arrestato e condannato per frode ma che ancora lavora clandestinamente per portare avanti la sua "nuova medicina germanica", secondo la quale tutte le malattie non sono altro che la manifestazione fisica di un trauma psicologico.
Quello di Eleonora riguardava la morte del fratello, quindi i genitori avevano tentato di curarla con il cortisone e la vitamina C.