Matteo Penna ha saputo della morte della sua fidanzata, la 27enne Elisa Ferrero.

A quasi un mese di distanza dal giorno in cui la coppia è stata travolta da un van, guidato dal 50enne Maurizio De Giulio, sulla statale di Condove (Torino), in Val di Susa, il centauro 29enne ha saputo la verità sulla sua compagna.

Dopo essere uscito dal coma, il giovane è stato trasferito dal reparto di Rianimazione alla Riabilitazione dell'Unità Spinale del Cto, dove è ricoverato dal giorno dell'incidente.

"Non è possibile, non è possibile, non può essere vero" ha ripetuto, sconvolto, il giovane.

I medici avevano deciso di tenergli nascosta la notizia fino a oggi per salvaguardare il suo "benessere fisico e psichico".

Ora lo attende un lungo periodo di riabilitazione, anche se continua a fare progressi: sta seduto in carrozzina, mangia con l’aiuto di chi gli sta vicino e riesce a parlare.

Il conducente del furgoncino - che ha deliberatamente investito i due ragazzi dopo una lite in strada per una mancata precedenza - si trova nel carcere di Torino "Lorusso e Cutugno" e dovrà rispondere delle accuse di omicidio e lesioni volontarie aggravate.

(Redazione Online/F)

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