Dopo cinque ore di interrogatorio, la confessione e il tentativo di difesa: "Volevo un chiarimento, poi abbiamo litigato... ". Così Cristina Alessandri, 44 anni di Gorlago (in provincia di Bergamo), ha ammesso di aver ucciso Stefania Crotti, 43 anni, moglie dell'ex amante.

La donna è stata fermata dai carabinieri e trasferita in carcere a Brescia con l'accusa di omicidio e distruzione di cadavere, anche se la donna ha negato la seconda accusa: "Non le ho dato fuoco".

È lei, secondo gli inquirenti, l'unica responsabile della morte della donna sparita giovedì da Gorlago e ritrovata il giorno dopo carbonizzata all'interno di un'auto nella Franciacorta. Era stato lo stesso marito a denunciarne la scomparsa e poi, dopo il ritrovamento, a identificare il corpo.

L'OMICIDIO - Stefania sarebbe stata attirata a casa della Alessandrini con la scusa di una festa. Una volta dentro l'appartamento, quest'ultima, le ha coperto la testa con un cappuccio e l'ha portata nel garage dell'abitazione, dove con ogni probabilità è avvenuto l'omicidio. Poi è stata abbandonata nelle campagne di Erbusco già morta, mentre la distruzione del corpo dato alle fiamme sarebbe avvenuta proprio nel luogo di ritrovamento del cadavere. Sarà comunque l'autopsia a far luce sulle cause del decesso.

LA RELAZIONE - Dopo otto anni di fidanzamento e otto di matrimonio - come ricostruito dal Corriere della Sera - Stefania e il marito avevano deciso di separarsi. Lui era andato a vivere in un altro appartamento, dove però dormiva soltanto: di giorno tornava a casa per far non far capire nulla alla loro bimba di 7 anni.

In questo periodo "lontano" da casa aveva conosciuto Chiara Alessandri. I due avevano avuto una relazione, forse per lui era una storia passaggera, forse per lei no. Infine Stefano e Stefania avevano deciso di tornare insieme, e entrambi si erano fatti un tatuaggio. Quello di lui dice: "Liberi di sbagliare, liberi di ricominciare", quello di lei "Believe".

La Alessandri sembrava aver accettato la fine della loro relazione, poi il terribile delitto.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata