Ha dato fuoco alla propria cella, poi ha aggredito un sovrintendente a badilate. Infine, ha aggredito altri tre agenti.

Sono scene di vera furia, quelle che hanno visto protagonista un detenuto del carcere di Lucca.

A riferirne, Leo Beneduci, segretario generale Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), in una nota, dove si precisa anche che, in seguito alle intemperanze, il sovrintendente, rimasto ferito, è dovuto ricorrere alle cure mediche, con ben 25 giorni di prognosi.

Meno gravi, gli altri tre poliziotti penitenziari, finiti anch'essi in ospedale.

"Soli grazie alla professionalità ed al pronto intervento del personale di Polizia Penitenziaria - sottolinea Beneduci - la situazione è tornata sotto controllo e si è evitato il peggio. Purtroppo però a rimetterci le penne in maniera consistente e grave sono stati i quattro poliziotti penitenziari per i quali, come Osapp, chiediamo un formale riconoscimento".

(Unioneonline/l.f.)
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