Grave incidente sulla linea alta velocità all'altezza di Casal Pusterlengo, in provincia di Lodi.

Per cause in corso di accertamento è deragliato un Frecciarossa sulla Milano-Bologna, era diretto a Salerno. Sono morti entrambi i macchinisti: Giuseppe Cicciù, 51 anni, di Reggio Calabria, e Mario Di Cuonzo, 59 anni, originario di Capua (Caserta). Entrambi sono stati sbalzati nell'impatto fuori dalla motrice, che in quel momento viaggiava a circa 299 chilometri all'ora. Ferite in modo non grave 31 persone (due codici gialli, per il resto codici verdi).

Il treno era il primo in partenza dalla stazione centrale di Milano, alle 5:10, e dunque trasportava pochi passeggeri: una trentina in tutto, compreso il personale di bordo.

"Poteva essere una carneficina", ha commentato il prefetto di Lodi Marcello Cardona, considerando che di solito la tratta è molto più affollata.

LA RICOSTRUZIONE - Secondo una prima ricostruzione la motrice del convoglio è uscita completamente dai binari finendo prima contro un carrello che si trovava su un binario parallelo, e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa.

Il resto del convoglio avrebbe invece proseguito ancora un po' con la seconda carrozza che ad un certo punto si è rovesciata.

Treno deraglia nel Lodigiano, due vittime (Epa - Bazzi)
Treno deraglia nel Lodigiano, due vittime (Epa - Bazzi)
Treno deraglia nel Lodigiano, due vittime (Epa - Bazzi)
È successo stamattina (foto Polizia)
È successo stamattina (foto Polizia)
È successo stamattina (foto Polizia)
Morti i due macchinisti (foto Vvff)
Morti i due macchinisti (foto Vvff)
Morti i due macchinisti (foto Vvff)
Decine i feriti (foto Vvff)
Decine i feriti (foto Vvff)
Decine i feriti (foto Vvff)
Le cause del disastro sono in corso di accertamento (foto Polizia)
Le cause del disastro sono in corso di accertamento (foto Polizia)
Le cause del disastro sono in corso di accertamento (foto Polizia)
La circolazione dei treni, in entrambe le direzioni, è stata sospesa (foto Polizia)
La circolazione dei treni, in entrambe le direzioni, è stata sospesa (foto Polizia)
La circolazione dei treni, in entrambe le direzioni, è stata sospesa (foto Polizia)
I primi rilievi (foto Polizia)
I primi rilievi (foto Polizia)
I primi rilievi (foto Polizia)
I vigili del fuoco nella carrozza (foto Vvff)
I vigili del fuoco nella carrozza (foto Vvff)
I vigili del fuoco nella carrozza (foto Vvff)

LE INDAGINI - Sulla linea sono in corso dei lavori di manutenzione affidati a una ditta esterna, è da appurare se ci sia un collegamento con l'incidente.

La motrice, queste le prime ipotesi, avrebbe incontrato un ostacolo sulla corsa, forse un carrello sui binari. Oppure, ricostruisce l'Ansa, si sarebbe verificato uno "sviamento" del treno in corrispondenza di uno scambio, dove proprio la scorsa notte sarebbe stato sostituito un "deviatoio", un pezzo dello scambio stesso. Le forze dell'ordine stanno interrogando tutti i superstiti.

Sul posto è arrivato anche il ministro dei Trasporti Paola De Micheli ("Inviterei tutti a non lasciare spazio a fantasie e ricostruzioni non idonee", il suo appello) mentre la linea è stata sospesa, riferisce Rete Ferroviaria Italiana, e tutti i treni, in entrambe le direzioni, sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti. Una dozzina i treni cancellati finora, con migliaia di persone che subiranno pesantissimi disagi.

LE TESTIMONIANZE - I soccorritori arrivati sul posto parlano di una scena "impressionante".

"Credevo di essere morto - ha raccontato un passeggero -. Non riesco a descrivere quel che è accaduto, non me ne rendo ancora conto. Il treno andava velocissimo, forse a trecento all'ora. All'improvviso ho sentito una botta violenta. Un boato fortissimo". E un altro ha riferito: "È saltata la luce e abbiamo intuito che c'era un'emergenza. La carrozza ha iniziato a ondeggiare. Sarà durato un minuto". "Un passeggero ha sbattuto la testa contro il finestrino quando la carrozza si è piegata", è il racconto di un altro testimone. L'addetto alla ristorazione, che al momento dell'incidente stava distribuendo il caffè ai passeggeri, "era una maschera di sangue".

LE REAZIONI - "Ci spiace molto - ha commentato il premier Giuseppe Conte -. Siamo vicini alle famiglie delle due vittime, i due macchinisti. Stiamo accertando le cause che non sono ancora chiare".

"Il sistema è immediatamente intervenuto", ha tenuto a precisare l'assessore al Territorio e Protezione Civile della Regione Lombardia, Pietro Foroni, di fronte a qualche prima polemica su un presunto ritardo dei soccorsi: "Dopo poco tempo tutti erano operativi sul posto - ha continuato - vigili del fuoco, autorità di pubblica sicurezza, 118 e protezione civile".

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio per le "due nuove vittime del lavoro" e si è augurato che si faccia presto luce sulla dinamica del grave incidente, per garantire il diritto dei cittadini alla sicurezza nei trasporti.

Protestano invece i sindacati, che hanno indetto per domani uno sciopero di due ore dei "ferrovieri di tutte le aziende di settore operanti sulla rete nazionale e locale a partire dalle 12, in considerazione dell'estrema gravità dell'incidente e nel rispetto delle vite umane".

(Unioneonline/D)
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