Tutti lo ricordano per quel "Salga a bordo, ca***", intimato al comandante Schettino al telefono durante il naufragio della Costa Concordia al largo dell'Isola del Giglio.

Ora è lui, Gregorio De Falco, senatore dissidente espulso dal M5S perché sempre in polemica con le politiche anti - migranti di Matteo Salvini, a salire a bordo.

Precisamente della nave Mare Jonio della ong Mediterranea, protagonista non molto tempo fa di uno scontro con lo stesso Salvini per lo sbarco - poi avvenuto - di 49 migranti a Lampedusa.

De Falco sta definendo gli ultimi aspetti tecnici per prendere parte già nei prossimi giorni a quella che sarebbe la sua prima missione in questo campo. La Mare Jonio, dissequestrata, è infatti pronta a ripartire per salvare vite.

La prossima settimana è prevista la partenza della nave diretta al largo della Libia.

"Tra una vita umana e milioni di like non esiterei neppure un istante a scegliere la prima. Ecco, la differenza è tutta qui", ha scritto su Facebook il comandante.

L'ufficiale austero e severo, l'uomo delle istituzioni, a braccetto con l'ex no global Luca Casarini. La strana coppia è pronta a sfidare Salvini.

(Unioneonline/L)
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