"L'evasione non aiuta, ma 'Johnny' ha patito un lungo periodo di carcerazione ed è ora di chiudere una pagina di storia".

Con queste parole, a sorpresa, l'avvocato Enrico Ugolini, legale di Giuseppe Mastini detto Johnny lo Zingaro, ha annunciato la sua intenzione di chiedere la grazia per l'uomo, che lo scorso venerdì non è più rientrato nel carcere di Fossano (Cuneo), dopo essere uscito per recarsi al lavoro.

"La richiesta doveva arrivare alla fine di un percorso", ha continuato Ugolino, "ora ci vediamo costretti ad agire più in fretta".

Intanto continuano - in Italia e fuori dai confini nazionali - le ricerche di Mastini, condannato all'ergastolo nel 1989 per i reati di omicidio, rapina e sequestro di persona.

Da alcuni mesi era in regime di semilibertà e lavorava alla scuola di polizia penitenziaria di Cairo Montenotte, nel Savonese.

Il malvivente è stato visto per l'ultima volta mentre saliva su un taxi diretto alla stazione di Genova Brignole, poi è sparito nel nulla.

Non si esclude che possa aver preso un treno per la vicina Francia.

Per ora le ricerche delle forze dell'ordine hanno dato esiti negativi.

(Redazione Online/F)

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