Con il padre uccide madre e fratelli «posseduti dal demonio»: 17enne condannata a 12 anni
La giovane era accusata di omicidio plurimo. Il pm aveva chiesto 18 anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stata condannata a 12 anni e 8 mesi dal gip dei minori Nicola Aiello la 17enne che, insieme al padre Giovanni Barreca e a una coppia di amici fanatici religiosi, ha ucciso la madre Antonella Salomone e i due fratelli di 16 e 5 anni durante un folle “rito di liberazione al demonio”. Il pm aveva chiesto 18 anni.
La giovane era accusata di omicidio plurimo aggravato e occultamento di cadavere.
La strage era stata commessa nel febbraio 2024 ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo.
La ragazza, che nel frattempo ha compiuto 18 anni, in complicità con il padre, muratoree, e con una coppia – Sabrina Fina e Massimo Carandente – avrebbero cercato, con torture di ogni tipo, di liberare dalle presenze demonianche la famiglia Barreca.
Il muratore e la coppia sono sotto processo davanti alla corte d'assise di Palermo. Oggi si è celebrata nei loro confronti la prima udienza. La ragazzina ha sempre ammesso i fatti. I carabinieri, avvisati dal padre della minorenne che chiamò i militari consegnandosi la notte dopo i delitti, la trovarono che dormiva nella sua stanza.
(Unioneonline)