Clan Spada, la Corte d'Appello conferma: "E' mafia". Condanne per oltre 150 anni
Ergastolo per Roberto Spada, protagonista della famosa testata al giornalista di Rai2
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Confermata anche nel processo di secondo grado l'associazione a delinquere di stampo mafioso per il clan Spada.
Lo hanno deciso oggi i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Roma.
Sono state inflitte 17 condanne per un totale di oltre 150 anni di carcere. Ridotta la pena per Carmine Spada (17 anni dopo l'ergastolo in primo grado). Confermato il carcere a vita per Ottavio Spada detto Marco e per Roberto Spada, protagonista della testata al giornalista di RaiDue Daniele Piervincenzi.
Tra le condanne, inflitti 12 anni e mezzo a Ottavio Spada, detto Maciste, 6 anni Nando De Silvio, detto Focanera, e 10 anni a Ruben Alvez del Puerto, 7 anni per Vittoria Spada, 6 anni per Silvano e 8 anni per Ramy Serour.
Nei confronti degli imputati i reati contestati vanno dall'associazione di stampo mafioso, omicidio, estorsione e usura.
(Unioneonline/L)
