Candeggina nel calice durante la messa, sacerdote avvelenato

Se sia stato un incidente o un gesto deliberato di qualcuno è ancora da accertare. Quello che si sa però è che don Claudio Albanito, parroco di Santa Maria Assunta di Rosa, provincia di Cosenza, ha ingerito - durante la celebrazione dell'eucarestia - della candeggina o del detersivo.

Il sacerdote si è sentito male immediatamente, avvertendo un forte bruciore in gola e la sensazione di soffocare. Poi ha vomitato. I fedeli lo hanno soccorso e chiamato il 118.

Il don è stato portato all'ospedale dell'Annunziata e gli esami hanno dato risultati incoraggianti. Gli sono state somministrate delle flebo e ora l'uomo è in buone condizioni.

Resta invece da chiarire come abbia fatto la sostanza a trovarsi nell'ampolla che viene usata per purificare il calice. Secondo le prime informazioni, l'acqua era stata sistemata vicino all'altare nel pomeriggio, prima della messa delle 18.30: forse per un errore l'acqua è stata scambiata per sapone oppure erano rimasti dei residui di detergente non risciacquati. O, ancora, si è trattato del gesto volontario di qualcuno.

In questi giorni proseguiranno gli approfondimenti.