Sono riprese le ricerche di Mattia, il bimbo di 8 anni di Barbara, nell’Anconetano, che da giovedì sera risulta disperso dopo l’alluvione che ha colpito le Marche.

Le operazioni per ritrovare il bimbo – figlio di Silvia Mereu, la farmacista del paese originaria di Urzulei – si concentrano nella zona di Castelleone di Suasa, su entrambe le sponde del fiume Nevola. Il piccolo era uscito dall’auto con la mamma, nel tentativo di salvarsi. La donna è ricoverata a Senigallia.

Già dalle 7.30 sono operativi vigili del fuoco, protezione civile e soccorso alpino. Più a valle, in zona Barbara, Ostra Vetere, sempre sul greto del fiume, si cerca anche Brunella Chiù, 56 anni, la seconda persona dispersa inghiottita dall'acqua mentre, con i figli Noemi, 17 anni, trovata morta, e Simone, messosi in salvo aggrappandosi a una pianta, lasciava casa durante l'emergenza.

Nelle province di Ancona e Pesaro, le due più colpite, sono arrivate squadre dei vigili del fuoco da varie parti d'Italia: Lombardia, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Toscana, Veneto e Emilia Romagna. Tra questa una squadra da Modena che sta operando a Castelleone di Suasa e a Senigallia.

Ieri sera è stato recuperato lo zainetto di Mattia, era a circa 8 km dalla zona in cui è scomparso.

(Unioneonline/s.s.)

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