Alberto Stasi, no alla revisione del processo: "Non ci sono nuove prove"
La corte d'appello ha rigettato la richiesta presentata dai legali del giovane condannato per l'omicidio della fidanzata Chiara PoggiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La corte d'appello di Brescia ha rigettato la richiesta di revisione del processo presentata dai legali di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l'omicidio della fidanzata Chiara Poggi avvenuto a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007.
La decisione dei giudici bresciani è stata depositata questa mattina.
"Confermo il rigetto", si è limitato a dire il presidente della corte d'appello di Brescia Claudio Castelli.
"Gli elementi fattuali che si vorrebbero provare con le prove nuove non sono stati comunque ritenuti idonei a dimostrare, ove eventualmente accertati, che il condannato, attraverso il riesame di tutte le prove, debba essere prosciolto, permanendo la valenza indiziaria di altri numerosi e gravi elementi non toccati dalla prove nuove", scrive la corte nelle motivazioni del rigetto.
Attualmente Stasi è detenuto nel carcere di Bollate (Milano).
(Unioneonline/F)