Vertice di maggioranza, a settembre la legge per commissariare le Asl
Todde ha illustrato il ddl “salva Sanità”. Consentirà di riorganizzare il sistema ospedaliero e modificare l’attuale conformazione dell’AresLa maggioranza non abbandona l’opportunità di commissariare a stretto giro le aziende sanitarie. Oggi, al vertice del Campo largo sulle questioni del sistema sanitario dell’Isola, la presidente della Regione Alessandra Todde ha illustrato un disegno di legge che consentirà all’ospedale Microcitemico di Cagliari di rientrare nell’orbita del Brotzu, agli ospedali di Alghero di ritornare nella Asl territoriale, e che prevede anche una serie di modifiche rispetto all’attuale conformazione di Ares. Il ddl approderà presto in Giunta e a settembre in commissione Sanità del Consiglio regionale, e poi in Aula. L’incontro ha lasciato tutti soddisfatti.
Oggi scadeva anche il termine per la presentazione degli emendamenti all’assestamento di Bilancio: sono 1185 in tutto, un’ottantina quelli della Giunta. Domani mattina la commissione terza si riunirà per analizzarli, nel pomeriggio riprenderanno i lavori dell’Aula sulla manovra da 250 milioni solo per il 2024, che dovrebbe ottenere il via libera giovedì. Sempre che l’accordo con le opposizioni regga.
La minoranza insiste infatti sull’inopportunità dello stanziamento di 30 milioni perché la Regione abbia un ruolo attivo nella fusione degli scali. Tra i correttivi presentati dal centrodestra, ce n’è uno di Umberto Ticca (Riformatori) che chiede lo spacchettamento di quei 30 milioni, per destinarne un terzo all’abbattimento delle liste d’attesa, un terzo alla lotta alla siccità, un terzo per il fondo unico degli enti locali.