Un portale regionale con tutte le graduatorie e con tutti i nomi delle persone idonee dal quale gli enti pubblici possano attingere. La proposta è del sindacato Ugl. «È opportuno e necessario», dice Cristian Mudu, componente della segreteria territoriale Ugl Cagliari, «che queste graduatorie vengano messe a disposizione anche per gli Enti locali. Ricordiamo che all’interno delle stesse, vi sono molti disoccupati, lavoratori precari, part-time o che sono alle dipendenze di aziende private in difficoltà. Credo sia opportuno», aggiunge Mudu, «creare un portale regionale mettendo così a conoscenza tutte le graduatorie esistenti nel sistema Regione e autonomie locali, permettendo anche ai comuni che non riescono ad espletare un concorso, di potervi accedere per colmare le carenze di organico».

Oggi assistiamo ad una fuga verso il sistema Regione. «Tanti comuni, soprattutto i più piccoli», dice ancora Cristian Mudu, «hanno difficoltà a portare avanti il lavoro di ogni giorno, nel programmare il futuro delle proprie comunità. Le difficoltà legate ai progetti Pnrr, insegnano. Oggi sono tantissimi i lavoratori idonei in attesa di un lavoro. E intanto si fanno altri concorsi e si creano nuovi idonei. Bisogna combattere la fuga di tanti giovani sardi che cercano stabilità economica ma non riescono a trovarla nell’isola».

Una situazione più volte denunciata anche di recente. Si fanno i concorsi, trovano lavoro i vincitori. Gli altri, idonei, attendono e sperano che la validità delle stesse graduatoria si allunghi oltre gli attuali tre anni. L’esercito degli idonei senza lavoro insomma si allunga. «Attualmente», dice il segretario generale Ugl Andrea Geraldo, «si stanno portando avanti diversi concorsi della Regione. Concorsi che permetteranno un rinnovamento dell’organico degli enti: tanti ruoli rimasti vacanti a causa dei recenti pensionamenti, verranno sperabilmente ricoperti da nuovo personale che metterà una marcia in più nella macchina regionale. Ma allo stesso tempo», prosegue il segretario, «stiamo vedendo che oltre ai vincitori abbiamo un numero considerevole di idonei che aspettano di essere inseriti nel lavoro: in primis la graduatoria di Aspal che ormai risulta quasi completata, ma soprattutto i tanti idonei di Laore. Non dimentichiamoci che si è in attesa a breve del concorso dei 98 amministrativi Ras, e chissà quanti altri idonei che vivranno nella speranza – come i precedenti – di avere la possibilità di raccogliere i frutti di tanto sacrificio e di poter avere un lavoro e un futuro. Non dimentichiamoci che tutto il consiglio regionale, per la seconda volta l’8 agosto, ha votato un emendamento per lo scorrimento delle graduatorie cosi come fatto in precedenza, con l’obiettivo di perseguire i principi fondamentali del sistema amministrativo: economicità, efficienza ed efficacia. Allo stesso tempo si riconosce i diritti degli idonei di poter aspirare ad un ruolo all’interno del sistema Regione e degli enti locali».

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