Condizioni che producevano al povero animale gravi sofferenze, anche perché il macaco non aveva alcuna possibilità di potersi riparare e neppure di muoversi.

A porre fine alla sconsiderata detenzione sono stati i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Sanluri che, ricevuta una segnalazione e dopo brevi indagini, sono piombati in casa di un trentenne, ora denunciato per detenzione senza autorizzazione di animale in stato di incompatibilità e perché pericoloso per l'incolumità e la sicurezza pubblica.

Sul posto i militari hanno fatto intervenire il personale del Servizio veterinario della Asl 6 e agenti del Corpo forestale. La scimmia è stata posta sotto sequestro e affidata in custodia al proprietario di un piccolo zoo privato di Guspini, Marino Nonnis, che conta fra i suoi ospiti alcuni leopardi, tigri, serpenti e altre specie esotiche.

Adesso dovrà occuparsi anche del Macaco e lo farà certamente con la stessa passione e benevolenza che da almeno vent'anni nutre per tutti gli animali, in particolare i felini.
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