Due 50enne originari di Gonnesa sono stati arrestati mentre, nel pomeriggio di ieri, tentavano di accedere all'interno dell'ex struttura carceraria di Iglesias.

A sorprenderli l'equipaggio dell'Ufficio Volanti del Commissariato locale: gli agenti transitando lungo la strada provinciale hanno notato un veicolo parcheggiato, e in parte coperto dalla vegetazione, a pochi metri dell'ingresso dell'ex carcere che, sebbene in disuso, è spesso meta di "visite" non autorizzate.

I due poliziotti hanno quindi deciso di fare una verifica controllando l'ingresso, dove hanno trovato i due uomini intenti ad armeggiare cercando di scardinare la catena.

Accortisi della presenza degli agenti i malviventi hanno tentato una fuga durata pochissimo perché, nonostante un goffo tentativo di nascondersi tra i rovi, sono stati bloccati.

Dal controllo all'interno di uno zaino in possesso di uno dei due è stato trovato il "kit" con gli strumenti del mestiere: un seghetto pe ferro lungo 30 cm, una chiave inglese lunga 25 cm, un piede di porco, una cesoia tagliabulloni lunga 50 cm, una chiave giratubi a pappagallo lunga 55 cm e per finire i grimaldelli con dodici lamine da 10 cm.

Il materiale doveva presumibilmente servire a smontare le tubazioni in rame, le centraline dell'impianto idraulico nonché i cablaggi dell'impianto elettrico ancora presenti nella struttura.

I due sono stati accompagnati al Commissariato e tratti in arresto per i reati di tentato furto aggravato, danneggiamento, invasione di terreni ed edifici pubblici, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, in concorso tra loro.

(Unioneonline/v.l.)

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