Pochi agenti, commissariati di Iglesias e Carbonia alternati per controllare tutto il Sulcis: «Niente prevenzione»
Agati (Sap): «Troppi errori da parte dell’amministrazione: colleghi costretti a coprire un territorio vastissimo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il controllo dell’esteso territorio del Sulcis affidato ai commissariati di polizia e di Carbonia e Iglesias, che si dovranno alternare nella gestione dei turni per una copertura completa sulle 24 ore, «vista la carenza di personale che non consente ai due uffici di operare autonomamente nel proprio territorio. Il Sap di Cagliari è apertamente contrario».
La contestazione arriva dal segretario provinciale del sindacato autonomo di polizia, Luca Agati, che manifesta tutto il suo disappunto in una nota.
Per anni i due commissariati «sono stati depredati di poliziotti, sia pensionati che trasferiti a Cagliari ma mai sostituiti. Si è arrivati ad avere carenze pari al 50%».
La colpa, secondo Agati, «è unicamente dell’amministrazione, da sempre più interessata alla gestione della sicurezza cittadina rispetto a quella della provincia».
Per il sindacalista «oggi si registra una grande sconfitta da parte dell’amministrazione che finge di voler risolvere un problema che lei stessa ha creato. Da questo momento i colleghi delle Volanti saranno costretti a coprire un territorio vastissimo con tutti i rischi legati agli interventi da dover gestire, creando disagi anche ai cittadini che dovranno attendere l’arrivo di una Volante magari lontana 30 km».
Il controllo del territorio dovrebbe essere assicurato in zone ben circoscritte «così da dare la possibilità ai poliziotti di intervenire celermente in caso di necessità. Accorpando i due commissariati saremo in grado di assicurare una macchina sul territorio che dovrà però coprire una zona talmente ampia da far venire meno la natura di prevenzione tipica della Volante, così chiamata proprio in virtù delle celerità di intervento».
I Commissariati, conclude Agati, «non hanno bisogno di strategie di accorpamento, ma di organici sufficienti a garantire la sicurezza dei cittadini mettendo in condizione i colleghi di operare in sicurezza».
(Unioneonline/E.Fr.)