Due patteggiamenti, un proscioglimento e una pioggia di rinvii a giudizio.

Si è chiusa così oggi l’udienza preliminare davanti al Gup del Tribunale di Cagliari, Nicola Clivio, che ha deciso sulle richieste della Procura di Cagliari in merito all’inchiesta "Geo&Geo" su presunti peculati nella gestione dell’Igea.

Chiusa l’indagine, il pm Marco Cocco aveva chiesto 71 rinvii a giudizio e oggi il giudice ha deciso che quasi tutti andranno a processo il 22 novembre davanti alla Seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari. I pochi imputati che hanno chiesto l’abbreviato saranno giudicati il 24 settembre dallo stesso giudice Clivio.

Tra i rinviati a giudizio spiccano il consigliere regionale, Giorgio Oppi (difeso da Gianluca Aste) con il nipote Enrico: il leader dell’Udc è accusato di peculato e voto di scambio, ma per la seconda imputazione una delle due contestazioni è caduta al termine dell’udienza preliminare. Oppi dovrà dunque rispondere di un peculato e di un caso voto di scambio.

Prosciolto del tutto il sindacalista Mario Cro (difeso da Riccardo Schirò), per il quale il pm Cocco aveva chiesto lo stralcio dopo la memoria del difensore, l’interrogatorio e alcuni nuovi accertamenti. Hanno invece patteggiato un anno e due mesi Fulvio Farci (difeso dall’avvocata Herika Dessì) e un anno e quattro mesi Francesco Pissard, assistito dal legale Francesco Secci. Per entrambi la pena è sospesa.
© Riproduzione riservata